Tè verde per la pressione sanguigna

Lo sai che il tè verde ha un impatto sulla pressione sanguigna? Sì, si è riscontrato che il consumo di tè verde abbassa la pressione sanguigna in modo naturale. Al momento, tra i principali fattori di pericolo dell’aumento delle malattie cardiovascolari, ad esempio l’infarto, l’ipertensione arteriosa è intimamente e costantemente collegata alla crescita delle malattie cardiovascolari e richiedono un trattamento immediato con farmaci insieme al cambiamento dello stile di vita..

Sebbene ci siano molti modi per organizzare la pressione alta, è stato dimostrato che il consumo frequente di tè verde ha un’associazione positiva abbassando la pressione sanguigna una volta combinato con una dieta sana e un normale esercizio fisico. L’ipertensione è una condizione medica persistente che può causare molti gravi problemi di salute insieme a malattie cardiovascolari e malattie renali. La pressione alta costante potrebbe danneggiare parti aggiuntive del corpo, ad esempio i vasi sanguigni e gli occhi.

Tipi di pressione sanguigna:

La pressione sanguigna viene calcolata come 2 tipi di pressione dissimili: pressione sanguigna sistolica e diastolica.

•  La pressione sanguigna sistolica non è altro che la dimensione della pressione sanguigna mentre il cuore pompa il sangue.
•  La pressione sanguigna diastolica è la forza tra due battiti cardiaci. Le cifre sistoliche sono spesso scritte sopra altrimenti anche i numeri diastolici sono più alti.

Composizione del tè verde:

Il tè di prima classe, il tè verde in un’esatta composizione, contiene antiossidanti polifenolici che sono noti per la loro prevenzione delle malattie e proprietà anti-invecchiamento. I polifenoli possono riportare fino al 30% del carico di foglie secche del tè verde. Il potere curativo del tè verde è principalmente attribuito alla sua sostanza polifenolica. Le catechine sono i principali flavanoli e comprendono principalmente epigallocatechina gallato (EGCG), epicatechina gallato (ECG), epicatechina (EC) ed epigallocatechina (EGC).

All’interno del cluster di polifenoli ci sono i flavonoidi che contengono le catechine. Una delle catechine più influenti è l’epigallocatechina-3-gallato (EGCG), presente nel tè verde. L’EGCG svolge un ruolo efficace in una serie di malattie inoltre condizioni.

Ruolo del tè verde per la pressione sanguigna:

•  Secondo l’attuale lettura sul tè verde più l’ipertensione, è stato dimostrato che le catechine nel tè verde influenzano il comportamento dell’angiotensina più l’ossido nitrico. L’EGCG nel tè verde è stato esposto a resistere al processo di avvio dell’angiotensina e quindi a causare un calo della pressione sanguigna. EGCG è stato anche esposto per approvare la produzione biologica di ossido nitrico.
•  Inoltre, bere il tè verde è stato collegato all’abbassamento della pressione sanguigna in molti studi sulla popolazione. Le catechine, le principali sostanze chimiche presenti nel tè verde, hanno dimostrato di essere un antiossidante. Il risultato antiossidante delle catechine nel tè verde può ridurre i danni ai vasi sanguigni causati dai radicali liberi e aiutare a proteggere la normale funzione dei vasi sanguigni nel tempo.
•  Il tè verde è una delle bevande più comuni. Si pensa che l’estratto di tè verde abbia proprietà antiossidanti e ACE-inibitrici. I polifenoli del tè verde inoltre riducono l’assimilazione dei lipidi dall’intestino inoltre aiutano l’alterazione del colesterolo in acidi biliari. Ricerche epidemiologiche hanno dimostrato che il tè verde possiede un effetto cardioprotettivo così come la sintesi di prove ha dimostrato che l’uso del tè verde è legato al rilassamento dei vasi sanguigni.
•  Il consumo regolare di 5-6 tazze di tè verde può portare a una riduzione della pressione sanguigna sistolica, del colesterolo LDL e del colesterolo totale. Il tè verde non deve essere suggerito come sostituto dell’attuale organizzazione dei pazienti da una nota ipertensione altrimenti dislipidemia.

Tuttavia i preziosi effetti sulla salute del tè verde vengono continuamente studiati, deve essere auspicabile promuovere il consumo di routine di tè verde, in particolare per coloro che sono a rischio di sviluppare la pressione alta altrimenti in precedenza soffrono della condizione.